ADAS, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che non possono mancare in auto: tecnologia e sicurezza
I nuovissimi sistemi di assistenza che proiettano verso una guida sicura: ecco i tecnologici Adas, illustrati dall’esperta al volante di DriveK. Tutti i moderni assistenti da conoscere. I dettagli.
Nel 2024 per la scelta dell’autovettura intervengono una lunga serie di fattori. Si parte dal prezzo per scivolare, via via, negli optional che alcuni veicoli offrono di serie. Tra questi ci sono gli Adas. L’acronimo, dall’inglese Advanced driver-assistance system, è un approccio nuovo al mondo delle vetture. La giovane esperta di DriveK ci illustra, attraverso un contenuto caricato sulla piattaforma TikTok, quali sono i principali e più importanti Adas: alcuni sono diventati davvero imprescindibili.
Adas, tra i principali sistemi di assistenza alla guida il segnalatore di veicoli negli angoli ciechi
Gli Adas sono il futuro: la loro presenza, infatti, impatterà in maniera positiva sulla sicurezza. Lo sanno bene gli esperti di DriveK, che al riguardo hanno deciso di postare un video sulla piattaforma TikTok per illustrarne il funzionamento. Ci sono una serie di Adas che, nei veicoli moderni, non possono proprio mancare. A partire dal cruise control: ormai difficile trovare un’auto che non ne sia dotata. Corrisponde a un sistema che permette di selezionare una velocità standard (soprattutto nelle strade a veloce percorrenza) e il veicolo si adatta automaticamente al traffico.
“Non sto assolutamente toccando la pedaliera“, sottolinea l’esperta mentre mostra il sistema cruise control adattivo del suo veicolo. “La vettura rallenta per stare dietro al camion“. aggiunge. C’è poi un altro Adas molto interessante, che compare sul led dello specchietto: “Lo avete notato?“, chiede la giovane. Stiamo parlando dell’active blind spot assist, un sistema che ci permette di visionare e di essere sempre avvisati rispetto al veicolo che ci segue.
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Uno strumento molto utile per cambiare ad esempio corsia in totale sicurezza. Questo non significa abbassare la guardia: eventuali moto, per ovvi motivi legati alla sagoma ridotta, potrebbero non venire segnalati. È sempre prudente controllare prima di cambiare corsia che non ci siano veicoli nell’angolo cieco.
Il Lane Keeping Assist
Come dimenticare, poi, il modernissimo lane keeping assist. Stiamo parlando di un sistema che aiuta molto nella guida autostradale: attraverso i sensori “ma anche alla rigidità che si percepisce sullo sterzo elettrico“, (precisa l’esperta di DriveK), ci permette di rimanere nella nostra carreggiata senza invadere quelle altrui in un momento magari poco opportuno. Un sistema particolarmente utile nelle ore notturne, dove la soglia di attenzione rischia di pregiudicare una corretta guida. Insomma, la tecnologia fa davvero passi da gigante, permettendo di guardare al futuro delle auto con maggiore sicurezza e comfort.
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