Isee basso? Tutti i bonus che puoi richiedere nel 2024
Se il tuo Isee è basso, puoi rientrare tra le fasce di reddito fragili che meritano particolare attenzione: ecco tutti i bonus che puoi richiedere per il 2024. Prendi carta e penna e non fartene sfuggire neanche uno. I dettagli.
L’anno 2024 è interessato da tutta una serie di agevolazioni che coinvolgono le fasce più fragili della popolazione. Stiamo parlando di una serie di benefici da non dimenticare per farsi trovare preparato alle scadenze: coinvolgono asili nido, cultura e l’assegno per lo psicologo. Ecco tutto quello che devi sapere, illustrato attraverso un contenuto condiviso sulla piattaforma Tiktok.
Dagli asili nido alla cultura: tutti i bonus 2024 per quelli con Isee basso
La fascia di popolazione fragile è intesa come quella che va al di sotto di una determinata soglia Isee, relativa al reddito e tutta una serie di altri fattori che stimano i valori economici di una persona, che deve stare al di sotto di una cifra che varia in base al bonus. Tra i più richiesti c’è quello relativo agli asili nido: ce li illustra il commercialista Giulio Curcio, esperto del settore. Tra i bonus più interessanti per le famiglie, quello relativo agli asili per i più piccoli è salito rispetto all’anno scorso: arriva fino a 3.600 euro per ogni figlio a partire dal secondo, applicabile a famiglie con situazione Isee inferiore a 40mila euro.
C’è poi l’assegno unico per i figli, che cambia in base all’Isee familiare, variando da un massimo per indicatore fino a 15mila euro a una cifra ridotta per un Isee che supera i 40mila euro. C’è poi il sostituto di 18app: stiamo parlando del Bonus Cultura, una tantum di 500 euro spendibile in libri, cinema ed eventi e destinato a chi compie 18 anni. In questo caso l’Isee familiare non deve superare i 35mila euro.
Infine, il bonus psicologo, una misura che offre un sostegno parziale di natura economica per tutti coloro che si affidano alla psicoterapia. Varia in base all’indicatore Isee: 1.500 euro fino a 15mila, 1.000 invece per chi rientra tra i 15 e i 30mila. Infine, 500 euro per chi dimostra di percepire fino a 50mila euro.
Il Covid, la cultura e la terapia
Il bonus cultura e quello psicologo sono tra le misure di cui più si parla nell’opinione pubblica. In particolare, quello per la cultura è stato introdotto nel 2016: tra lo scetticismo generale, ha portato molti giovani ad avvicinarsi al mondo della scrittura e dei grandi classici, oltre che agli eventi di carattere sportivo e non solo. Una misura certamente gradita dai maggiorenni.
C’è poi il bonus psicologo, introdotto in seguito alla pandemia di Covid, che permette a tanti di fruire di interessanti agevolazioni: il numero dei richiedenti è stato sorprendente negli ultimi tempi. È forse da questo punto di vista una di quelle su cui lavorare per il futuro, magari iniziando a discutere seriamente anche del fatto di affiancare, al medico di medicina generale, la figura di supporto dello psicologo.
LEGGI ANCHE>>>Se ricevi questa busta verde, corri subito dal commercialista